Era da almeno un paio d’anni che non se ne parlava sui giornali italiani, ma si vede che in mancanza di notizie più interessanti anche “l’uomo calamita” va sempre bene. Questa volta a riprendere una serie di foto di “Mr Magnet”, diffuse dalla Reuters, è il sito di Repubblica.it. Eppure, basterebbe davvero poco per accertarsi che tanto il signor Muhibija Buljubasic, come del resto i suoi predecessori, non possiede nessun tipo di “energia” o forma di “magnetismo” particolare. Gli oggetti semplicemente non cadono per via della naturale adesività della pelle e per il fatto che sono sistemati tutti in posizioni del corpo da cui difficilmente possono scivolare.
Il CICAP se ne è occupato più volte. Personalmente, ho avuto modo di mettere alla prova in TV un Mr Magnet nostrano e, non appena gli ho chiesto di piegarsi un poco in avanti, tutte le posate che aveva sul petto sono crollate a terra:
Luigi Garlaschelli, del CICAP, si è lui stesso trasformato in “uomo magnetico” per dimostrare che si tratta di attività che chiunque può replicare:
Chi volesse approfondire, trova qui un articolo di Queryonline, qui un mio precedente intervento sul tema e qui altri riferimenti dal sito del CICAP sempre sulla questione dei magneti umani. E sì che le inchieste e le indagini del CICAP sono a disposizione online per tutti: basterebbe davvero poco per informarsi, prima di dare spazio per l’ennesima volta a una bufala smentita mille volte.
Massimo Polidoro
Scrittore, giornalista e Segretario nazionale del CICAP, è stato docente di Metodo scientifico e Psicologia dell’insolito all’Università di Milano-Bicocca. Allievo di James Randi, è Fellow del Center for Skeptical Inquiry (CSI) e autore di oltre 40 libri e centinaia di articoli pubblicati su Focus e numerose altre testate. Rivelazioni e Il tesoro di Leonardo sono i suoi libri più recenti. Si può seguire Massimo Polidoro anche su Facebook, Twitter, Google+ e attraverso la sua newsletter (che da diritto a omaggi ed esclusive).
2 risposte
L’affidabilità di Repubblica, per quanto riguarda la scienza, si sta pericolosamente avvicinando a quella di una pubblicazione creazionista.
Grazie per la segnalazione degli articoli!
Ditelo a quelli di repubblica.it, che di bufale ne pubblicano quotidianamente, inclusa questa e quella del lupo alle olimpiadi di Sochi (era un video mandato da un amico americano di un’atleta e pubblicato sul suo profilo social: subito venduto come “lupo tra le camere a Sochi”).
Buon lavoro.